Corri Peter, corri!

Nell'ambiente del running molti lo stimano, altri lo invidiano, altri ancora lo criticano per le sue continue gare, sostenute a volte anche consecutivamente.

A noi piace definirlo un piccolo Peter Pan per il suo carattere sempre gioviale, sorridente, molto aperto ad ogni iniziativa che riguardi il podismo.

“ MAI PRENDERSI SUL SERIO FINO IN FONDO “, “ MAI DIVENTARE GRANDE”, “ VIVERE DI SOGNI ”: questi sono i motti di Domenico Martino, classe 1967.

Personaggio eccentrico, persona estroversa, look spesso dai colori sgargianti, Domenico fa parte oltre che della Running Academy Lucera, anche del Club Super Marathon.

Questo podista ha infatti all'attivo ben 234 gare di lunga distanza, tra maratone e ultramaratone :

• 6 gare da 24 ore (classificatosi un anno al campionato italiano 8° assoluto);
• 2 gare da 12 ore;
• 12 partecipazioni alla 100 km del Passatore di Firenze -Faenza;
• 2 partecipazioni alla 100 km di Val di Noto , in Sicilia;
• 1 partecipazione alla 100 km del Gargano , a Cagnano Varano;
• 1 partecipazione alla 100 miglia (1° di categoria);
• 70 gare di 6 ore;

Nel 2017 ha terminato 10 maratone in 10 giorni sul lago d’Orta. 

Infine, nel mese di maggio di quest'anno ha coronato il sogno che coltivava da sempre: partecipare e portare a termine la “9 COLLI”. Questa gara si svolge sulla distanza di ben 202,400 km e si tiene in Emilia Romagna. “Gara durissima ma stupenda, con brividi e lacrime all’arrivo per aver tagliato il traguardo“, dice Martino, che l'ha chiusa con un tempo di 29h14’05”. 

Il suo prossimo obiettivo sarà portare a termine la “MILANO-SAN REMO 2020” di 285 km e la “SPARTATHLON da Atene a Sparta ” di 245 km. La partecipazione a quest'ultimo appuntamento è concesso solo a coloro che hanno dei pass rilasciati a seguito della partecipazione a particolari gare che si svolgono durante l'anno. Domenico ha ottenuto il pass proprio chiudendo la “9 Colli” con un tempo inferiore alle 29h e 30’.

“Portare a termine una gara è sempre una gioia immensa, indipendentemente dal cronometro” dichiara con il sorriso sulle labbra. “Sono talmente fissato con il tempo, che non utilizzo nemmeno il cronometro durante le gare”, dice con ironia.  

Domenico non è d'accordo con coloro che affermano con un po' di sarcasmo che per terminare tutte quelle gare di maratona ed ultra-maratona sia sufficiente, solo e soltanto, andare più lenti. Serve invece anche molta determinazione. “La mia forza è solo nella testa”, dice Domenico.

A chi lo critica, possiamo solo suggerire di provare a fare quello che questo SOGGETTONE COLORATO fa, con grande successo.

Quando si pensa al valore di questo sport, bisognerebbe pensare a quello che tutti noi provavamo dentro all'inizio della nostra avventura da runner. Il senso di assoluta libertà che solo il correre all'aria aperta ti sa donare, un sentimento un po' fanciullesco, senza nessun costo.

A noi piace continuare a credere che il mondo dovrebbe essere visto con gli occhi di un bambino, pieni di curiosità, alla ricerca di una nuove avventure, senza mai prendersi troppo sul serio... gli occhi del nostro Peter Pan, Domenico.

A.D.G.